Islanda
giorno 7 (venerdì 08 Agosto)
Percorso | Holmatunga - Husavik |
Descrizione |
Smontato il campo a Holmatunga, riprendiamo la Ring Road in direzione nord. Nei pressi di Grimstunga lasciamo l'asfalto per la strada sterrata 864 che ci porta prima alle cascate di Dettifoss e Sellfoss; successivamente tramite la 85 ad Husavik, per l'avvistamento delle balene. |
km | 263 ( totali 1192 ) |
Lasciata la zona est dell'isola, ripartiamo verso nord. Dopo qualche passo lo scenario intorno noi inizia ad assumere le classiche sembianze del deserto islandese ( tra due notti saremo nel suo interno )
Presa lo sterrato 864 giungiamo alle cascate di Dettifoss
In lontananza si può già ammirare l'imponenza di questo spettacolo della natura che si forma nel cuore delle gole del fiume Jokulsà
Dettifoss: la cascata più impetuosa d'Europa
44 metri di salto su un fronte di 100 metri
Nei pressi il rombo dell'acqua è assordante, ma allo stesso tempo affascinante
Gianni saluta e via verso le Sellfoss, a 20 minuti a piedi poco più a monte
Passeggiando lungo il fiume la visuale è molto bella
Ad un certo punto ecco materializzarsi un desiderio a lungo sospirato
L'arcobaleno...che favola!!
Poco più in là siamo accolti da meno impetuosità, ma da una delle più favolose meraviglie d'Islanda fin qui viste
Sellfoss, piccola enclave formata da varie cascate, ci lasciano a bocca aperta
Irrinunciabile Doverosa
E rientriamo alle jeep per il pranzo
Nel primo pomeriggio riassaporiamo l'asfalto che ci porterà al punto più settentrionale del viaggio
La statale 85 ci regala la visione del Mar Glaciale Artico
Ed eccoci ad Husavik: 66esimo parallelo nord
Il sole riscalda ed illumina il piccolo porto
E gioiosi ci imbarchiamo per il Whale Watching
Lasciata la "terra ferma", Husavik si prosta in tutta la sua bellezza
Zaba e Gianni optano per la cerata di protezione dall'acqua, ma soprattutto per il successivo vento glaciale
Poco distante, scogliere ed isolotti regnati dalle pulcinelle di mare ed altre specie volatili
Decidiamo di salire sul piccolo ponte per poter meglio avvistare le balene
Siamo in compagnia di un'altro veliero
All'improvviso eccola!!! Spruzzo...
...affioramento per respirare...
...fuori la pinna...
...spinta...
...ed immersione... Che storia Madre Natura!!!
Dopo varie esibizioni della balena, cala il sole ed affiora un gelido vento che ci costringe a ripararci in coperta
Rientriamo al porto e semi congelati corriamo alle piscine comunali per la quotidiana dose di pozze calde, caldissime
Durante la cena il tramonto ci dona una luce incantevole su Husavik
Passeggiando in cerca di un locale per una buona birretta islandese, ci imbattiamo in un curioso museo
Cheese...
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