Giorno 1: con gli impianti saliamo fino al Colle di Bettaforca e li seguendo il sentiero raggiungiamo il Rifugio Quintino Sella (2 h e 30')

Giorno 2: dal rifugio si prosegue per il Ghiacciaio del Felik, si costeggia la Punta Perazzi lasciandola a sinistra e si arriva sotto il pendio finale che si sale puntando verso il bordo di destra superando la terminale, e poi seguendo la cresta si arriva al Colle del Felik.
Dal colle si piega decisamente a destra (ovest) abbandonando la traccia che sale al Castore.
Si prosegue verso la cresta S-O che si raggiunge dopo aver aggirato a sinistra un rilievo (m. 4214).
Si segue la cresta affilata e piana fino a che diventa improvvisamente ripida.
A questo punto ci si sposta a sinistra sul versante (ripido 40 gradi) che si segue fino alla cresta finale (m. 4449). Da qui in 10 minuti si raggiunge la vetta (3 h e 15'). Scesi al Colle del Felik seguiamo la grande traccia che ci porta in vetta al Castore. Scendiamo al Colle del Felik e rientriamo al rifugio e da li velocemente ritorniamo al Colle di Bettaforca dove con gli impianti scendiamo a Gressoney.

Il Ghiacciaio del Felik è abbastanza crepacciato, ma presenta una buona traccia. Per salire al Lyskamm Occidentale bisogna percorrere un tratto abbastanza ripido (40 gradi) ma fortunatamente era in buone condizioni senza ghiaccio. La cresta finale è un po esposta ma ben tracciata. Salita al Castore molto bella e senza difficoltà