Finalmente dopo più di un mese di assenza, rieccoci sulle nostre amate montagne

Partiamo dal Rifugio Campiglio (Pradecolo) dove il colpo d'occhio sul Lago Maggiore è davvero notevole

Il sentiero, molto ben segnalato, all'inizio attraversa un bel bosco di faggi

E all'improvviso ci ritroviamo in mezzo alle betulle

In lontananza il Rosa

E il nostro mitico Leone

In breve raggiungiamo il Pian di Runo

Dove il bosco si fa più rado e permette la vista del lago

In prossimità della cresta finale usciamo dal bosco e veniamo accolti da un forte e gelido vento

Infatti verso nord il cielo è quasi completamente azzurro

Il Maggiore ci seguirà fino in vetta

Iniziamo il tratto finale, abbastanza ripido, ma senza particolari asperità

Attraversiamo gli ultimi alberi con la neve completamente gelata sui rami

Ecco la croce di vetta

Alle nostre spalle il panorama è sempre incantevole

Il vento ha modellato le neve come le dune del deserto

Raggiunta la cima ecco il Lago di Lugano

Doverosa

E rientriamo immediatamente causa fortissimo vento

Ritornati a Pian di Runo notiamo che ormai non ci sono più nuvole in vetta

In prossimità del Rifugio Campiglio inizia a splendere un caldo sole

E la sky line sul Maggiore è completamente diversa da stamattina