Rifugio Giovanni Bertacchi (2196)
28.09.2008
Amici del Leader: Sara, Sergio e Zaba
Partenza | Madesimo | |
Itinerario | Dal centro del paese si seguono le evidenti indicazioni per il Lago di Emet e per il Rifugio Bertacchi, prendendo il sentiero che rimane sulla destra della vallata ( 2 ore circa comprese soste ) | |
Ritorno | Tramite bel traverso si passa dalla parte opposta della valle e si rientra a Madesimo per bei pratoni ( 2 ore circa comprese soste ) | |
Commenti | Escursione senza particolari difficoltà, ma ricca di fascino. |
Partiamo dal centro del piccolo paesino di Madesimo, rinomato per le sue piste da sci
Lasciato l'asfalto, alle nostre spalle inizia ad aprirsi la vallata di San Giacomo
Di fronte il Pizzo Spadolazzo
Finalmente imbocchiamo il sentiero
Per qualche tratto siamo accompagnati da dei bei vitelloni
Al bivio teniamo la destra
Improvvisamente ci imbattiamo in un inusuale compagno di merende
Prendendo quota si riescono a distinguere alcune vette delle Alpe Retiche, quali il Pizzo Ferrè e il Pizzo Tambo Passiamo per la bella cascata che si genera dalle acque del Lago Emet
In lontananza il Rifugio Bertacchi
Gestito dalla sezione CAI di Milano, è stato dedicato al più famoso poeta della Val Chiavenna
In posizione strategica, oltre a dominare la vallata, è una perfetta balconata sul Lago Emet
Doverosa
Dopo un frugale pasto, costeggiamo tutto il lago seguendo il sentiero che ci porterà sul lato opposto della valle
Sotto il Pizzo Spadolazzo ecco il sentiero a mezza costa
Scollinato dall'altra parte della valle, sotto di noi si apre il Lago di Monte Spluga
Immancabile doverosa
Poco più avanti il Lago degli Andossi
Seguiamo il sentiero che per bei pratoni ci riporta proprio sopra Madesimo e di fronte al suo comprensorio sciistico
Finale passeggiata sul lungo fiume fino al centro del paese
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