Alpe Selle (1824)
29.06.2008
Amici del Leader: Sergio e Zaba
Partenza | Bocchetto ( Bannio ) |
Itinerario | Seguire le evidenti indicazioni che portano al Colle d'Egua ( 2 ore circa comprese soste ) |
Ritorno | Prendere il sentiero ( nr. 4 ) che a mezza costa porta ad Ancium e a Cangelli ( 1,5 ore circa comprese soste ) |
Commenti | Bella escursione ad anello, rovinata in parte delle nuvole a bassa quota che limitano una strepitosa visuale. |
Partiamo da Bocchetto ( dalla strada per Bannio seguire per l'Alpe Soi ) su evidente sentiero
Al primo bivio, nei pressi del Torrente Olocchia, attraversiamo il ponte e seguiamo le indicazioni per Colle Baranca, Colle d'Egua Subito dopo il sentiero inizia a salire in mezzo al bosco
Usciti, costeggiamo l'Alpe Oretto e in lontananza intravediamo il Colle Baranca
Nei pressi del Colle, un piccolo santuario in ricordo dei Caduti della I Guerra Mondiale
Ecco la prima "Doverosa" di giornata con alle spalle la Villa Lancia
Che decidiamo di visitare, passando per l'Alpe Selle
Avvicinandoci alle rovine, iniziamo a vedere il Lago di Baranca
I resti della Villa Lancia ( distrutta dai Tedeschi, perchè rifugio dei Partigiani ) lasciano intravedere l'antico splendore e la notevole cura dei dettagli che la contraddistinguevano
Visto l'incombere di molte nuvole minacciose, rinunciamo all'ascesa al Colle d'Egua
E andiamo a vedere il Lago di Baranca
Da questa piccola balza sul lago, lo spettacolo sulla Villa Lancia è davvero incantevole
Iniziamo a rientrare prendendo il sentiero 4 che passa a mezza costa, da dove possiamo vedere dall'alto l'Alpe Oretto
Giungiamo ad Ancium, dove il capo guida da un ultimo occhio alla mappa
E soddisfatti del rientro improvvisato all'ultimo continuiamo la discesa verso Cangelli
In alcuni tratti il Torrente Olocchia disegna straordinari passaggi
Passiamo per l'Alpe Curtet
E tra splendide cascate e pozze d'acqua trasparentissime, rientriamo a Bocchetto |