Lago Panelatte (2065)
02.03.2008
Amici del Leader: Sergio e Zaba
Partenza | Arvogno | |
Itinerario | Seguendo le indicazioni per il Lago Panelatte, passiamo per l'Alpe Villasco e l'Alpe I Motti. Da quest'ultima prendiamo il sentiero che costeggia la Pioda di Crana e raggiungiamo la nostra meta dall'alto ( 3 ore circa soste comprese ) | |
Ritorno | Scendiamo alla Cappella di San Pantaleone e torniamo all'Alpe I Motti dove riprendiamo il sentiero dell'andata ( 1,5 ore circa comprese soste ) | |
Commenti | Causa temperatura molto elevata per il periodo, la neve si presentava abbastanza molle e rende la ciaspolata faticosa |
Partiamo da Arvogno, dove la Scheggia e la Pioda di Crana svettano incontrastate
Prendiamo la strada completamente innevata che ci porta in prossimità di San Gerolamo; davanti a noi il Pizzo di Fontanalba
Lungo la strada incontriamo delle belle cascate
Sulla nostra sinistra la Scheggia ci accompagna
Iniziamo a salire passando in mezzo a un bel faggeto, ma privo di neve
A tratti dobbiamo attraversare qualche nevaio
E arriviamo all'Alpe Villasco, dove la neve inizia ad aumentare notevolmente
Il panorama che va dal Pizzo Ruggia alle vette della Val Grande è davvero notevole
Proseguiamo finalmente con le ciaspole e poco dopo ci appare sulla sinistra la Pioda di Crana
Raggiungiamo l'Alpe I Motti
Da dove si possiamo ammirare le cime più rinomate della Val Grande
Doverosa foto ricorda con la Pioda di Crana
E ripartiamo prendendo il sentiero che ci porta a costeggiarla da molto vicino
E dopo qualche balza, raggiungiamo dall'alto il Lago Panelatte
Sulla destra del lago riconosciamo la Forcola di Larecchio, che rinunciamo a raggiungere causa forte vento
Così scendiamo ad omaggiare la Cappella di San Pantaleone
Anche da qui il colpo d'occhio è davvero fantastico
Visto il forte vento e le alte temperature decidiamo di rientrare ad Arvogno
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